1) roleplay: 8
2) pvp: 8
3) pve: 8
4) wipe (ogni mese od ogni 3 mesi) 1
5) eventi (sia dai gm che dagli utenti) 7
6) giorno del giudizio 5
7) economia 8
8 ) skillcap alto ( 3000) 1
9) skillcap basso (dai 600) 10
10) hard game (restrizioni per scavare, skill, reperibilità materiali, coltivare) 10
11) easy game (tutto libero e subito) 1
12) server con password: 10
13) server senza password: 1
14) gm giocanti 5
15) gm non giococanti 5
In generale al gioco manca la componente "sfida", cosa comune a molti sandbox, non essendoci quest o altri obiettivi, lasciando tutto nel mani dei giocatore. Di conseguenza i server in cui i GM organizzano eventi o è presente un buon PVP (con o senza RP) forniscono ulteriore svago, mentre in quelli in cui i giocatori si limitano a costruire e lavorare, con o senza RP, tendono col tempo a perdere fascino.
Personalmente mi piace esplorare le meccaniche di gioco e quindi i server RP con solo un personaggio o limitati a 600 di skill mi stanno tendenzialmente stretti, ma l'hard game e il RP fatto bene, completo di PVP, sopperiscono a tale carenza (obbligandomi d'altro canto a testare il gioco su server privato).
Difetto dei server italiani?
Direi la frammentazione, i giocatori dopo un po' non si trovano d'accordo sulle regole o sulle scelte e aprono il proprio server, magari quasi uguale ad un altro già esistente, con il solo risultato di dividersi i potenziali giocatori.